This is custom heading element
Con grande entusiasmo Vi informiamo che continua il progetto “Future Age Non Si Ferma” grazie anche al successo che abbiamo ottenuto con i 3 progetti precedenti:
-
- Future Age Non Si Ferma – Smart Working;
- Future Age Non Si Ferma – Insurance Covid-19;
- Future Age Non Si Ferma – Disinfezione.
Abbiamo ora sviluppato la quarta fase:
Future Age Non Si Ferma – FINANCE UNITED
- NO alle difficoltà nell’avere accesso al credito;
- NO all’utilizzo del solo commercialista tradizionale senza competenza manageriale;
- NO ad una ripartenza a stenti e senza visione futura.
Attraverso la costituzione di un Pool di 80 “uomini d’ impresa” dalle elevatissime competenze: commercialisti d’affari, avvocati internazionali, Manager esperti di finanza agevolata e alternativa, Risk Manager, tutti uniti nella joint venture creata da Future Age per un unico scopo:
“GARANTIRE LA RIPARTENZA DELLE PMI ATTRAVERSO LA FINANZA DI VALORE”
L’economia italiana è in stallo da oltre 10 anni, con una crescita sistematicamente inferiore a quella degli altri Paesi europei e le previsioni post Covid-19 mostrano una continuazione di questa tendenza.
La frammentazione delle imprese italiane, un tempo considerata come un fattore positivo di flessibilità, può costituire adesso un ostacolo strutturale alla crescita e l’aggregazione di imprese complementari sarà dunque necessaria per la ripartenza del sistema produttivo”. Diventa quindi sempre più strategico individuare possibili partner con cui unirsi per fare innovazione e portare valore ai clienti, senza dover affrontare costi troppo elevati e insostenibili nell’attuale emergenza.
Le tre aree sulle quali ci siamo focalizzati sono:
1- finanza alternativa, ossia nuovi strumenti per il credito per anticipare l’incasso dei crediti commerciali, accelerando la gestione del cash flow;
2- finanza agevolata, per assistere le aziende in materia di agevolazioni finanziarie e fiscali volte ad incentivare le attività di ricerca, innovazione e sviluppo;
3- Temporary Cfo, mettendo a disposizione un manager che svolgerà attività di analisi macroeconomica dello specifico ramo aziendale, sviluppo piani industriali di ripartenza, identificazione, valutazione e protezione degli scenari economici di breve, medio, lungo periodo, per una corretta gestione dei rapporti con le controparti commerciali (clienti e fornitori) ed Identificazione di corretti strumenti finanziari a supporto delle azioni strategiche, aderenti al reale fabbisogno finanziario e compatibili con le capacità di rimborso.
Abbiamo creato una task force completa al servizio delle imprese, con particolare attenzione alle PMI del territorio di Brescia e Bergamo dove, secondo un’analisi fatta dai nostri specialists, solo il 10% delle PMI possiede un CFO con competenze adeguate, solo il 5% conosce strumenti di finanza alternativa e solo il 20% ha utilizzato strumenti di finanza agevolata in passato.